Può uno scrittore su una sedia a rotelle vivere delle "avventure"? A suo modo sì! Protagonista del libro è uno “scrittore famoso” che vive su una sedia a rotelle in una città di provincia: la disabilità non limita la sua curiosità verso il mondo che lo circonda, ma anzi lo stimola a scoprire l’indicibile dell’umana condizione. Diversi fatti strani si susseguono dentro e fuori la casa dello Scrittore, mostrando frammenti di vite passate: egli scrive per tenerne un intimo ricordo, non per renderli pubblici.
Articolato in dieci storie, il romanzo scorre da un racconto al successivo creando così un profondo legame col lettore, grazie anche alla graduale entrata in scena di diversi personaggi: oltre allo Scrittore e a Gina, la fedele custode del palazzo, sono molte le vite che, pagina dopo pagina, arricchiscono la narrazione. Mai banali, ma sempre cariche di quell’umanità di cui la provincia italiana è particolarmente ricca.
Il libro... perché
Ho scritto questo libro per "amore"...
... per "amore" di raccontare storie con tutto il gusto del "raccontare storie". Dopo il primo racconto, scritto per caso, i personaggi hanno iniziato a vivere di vita propria e non è stato più possibile fermarli...
Chi ero io per abbandonarli al loro destino? Nota dell'autore: Lo Scrittore citato non è l'Autore del libro - Mauro Gandini -, ma il personaggio principale e voce narrante del libro
"Gentile Mauro ho finito ora di leggere il suo libro: veramente molto molto bello complimenti! Oltre allo stile - che le invidio un po', in senso buono - la storia è proprio bella e sorprende sempre - come piace a me! Adoro Gina!" (Elena Marta - docente Università Cattolica Milano) Quante storie mio scrittore… e quante emozioni. Un libro che va dritto al cuore, pagina dopo pagina. Così ricco di sentimenti senza essere sentimentale, così carico di colpi di scena senza voler essere un thriller. Insegna a leggere la vita dal cuore dei personaggi che animano le tante storie. Liberate la vostra agenda dagli impegni perché una volta iniziata la lettura non avrete più voglia di smettere e, come per tutti i libri che hanno un’anima… quando l’avrete finito vorrete rileggerlo dall’inizio. (Marco Biancardi - Consulente e Project Mngr - Paprika Soft.) “Quante storie, mio scrittore” può essere definito come l’evoluzione del noir verso una narrazione che unisce il torbido ad un intelligente umorismo. Là dove Simenon ci lascia con il dubbio e una sensazione di nebbiosa inquietudine, Gandini si riaggancia e va oltre, offrendoci scorci di insospettate quotidianità, misteri urbani e misfatti della porta accanto, ma il tutto con grande ironia e senso di familiarità, che fa venire voglia di farsi invitare a prendere un the con i pasticcini dallo Scrittore, ovviamente servito dall’inarrestabile Gina. (Francesca Berti - scrittrice di libri per ragazzi) --- in memoriam "Mauro buongiorno! Noi prima di noi è un piccolo capolavoro e Riunione di condominio geniale! Amo tutti i personaggi. Vorrei svegliarmi tutte le mattine leggendo un tuo racconto. Le giornate sarebbero decisamente migliori!" (Monica Z. - coordinatrice contabile e accanita lettrice)
Mauro Gandini, una carriera come manager in società d'informatica e giornalista del settore informatico, ha iniziato a scrivere racconti e a dedicarsi alla scrittura creativa da oltre 20 anni. Collabora con le "Officine del Racconto" dal 2014. Nel 2016 ha frequentato un master di scrittura creativa in RAI a Roma e nel 2017 è stato inviato dall'Università di Bergamo a tenere alcune lezioni di Scrittura Creativa sulla Voce Narrante. Da Ottobre 2017 ha iniziato a tenere corsi di scrittura creativa per neofiti. Nato a Milano ove risiede, dal 2012 vive tra Milano e Torino, dove scrive e sviluppa percorsi degustativi di cioccolato grazie a due master di Cioccolateria in Perugina. Ha frequentato la facoltà di Psicologia all'Università Cattolica di Milano.
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Il Gruppo della Gioia è un'organizzazione di volontariato che regala momenti di felicità a persone diversamente abili e anziani soli a rischio di esclusione sociale. Ogni settimana vengono organizzati pomeriggi di intrattenimento, gite fuori porta, uscite in discoteca, al karaoke o a vedere la partita del cuore, viene curata l’animazione nella casa di riposo del paese, viaggi alle terme e partecipazioni alle manifestazioni sul territorio. Tutto quello che può essere fatto per aiutare diversamente abili e anziani viene fatto… con un sorriso. Pagina Facebook: www.facebook.com/gruppo.dellagioia Il Gruppo della Gioia ha sede a Talamona (SO), in Via Alla Provinciale, 137 (presso la palestra comunale) email gruppodellagioia@gmail.com Donazioni5 x 1000 CF 91007300147 IBAN
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